Da SicilyMag del 17 giugno 2020
Rita Caramma, scrittrice per scelta: «La mia scrittura è una finestra aperta sul mondo»
L’intervista
“Pane e saline” (Casta editore) è il romanzo d’esordio della scrittrice, poetessa e giornalista augustana d’origine e acese d’adozione, non un romanzo sull’emigrazione ma narrazione, attraverso la figura di Natalino, immersa in un periodo che appartiene alla memoria di generazioni passate, in un Paese che cambiava: «Io guardo sempre alla società, e la trasferisco nella poesia, nella narrazione o nel teatro, e nelle favole. Credo che ciò che scrivo si possa inserire in un discorso sociale»
Ambientato in Sicilia, dal periodo che precede la Seconda Guerra Mondiale fino agli inizi degli anni Settanta, Pane e saline, primo romanzo di Rita Caramma, scrittrice e giornalista augustana acese di adozione, racconta la storia di un uomo, Natalino, che attraverso la sua personale vicenda, sviluppa una narrazione che attinge al bagaglio prezioso della memoria. Il romanzo è pubblicato dalla giovane casa editrice messinese Casta, che già annovera l’interesse degli addetti ai lavori… (continua a leggere l’articolo cliccando sulla cover del nuovo romanzo di Rita Caramma “Pane e saline”, Casta editore)