“Sulla sedia sbagliata – Edizione speciale 10 anni”
è il libro del mese – Marzo 2021
A ottobre 2020 Morellini Editore ha ripubblicato il debutto della Rattaro, a febbraio scorso, l’audiolibro! Ieri una candidata allo Strega nella collana diretta dall’autrice genovese
Fil rouge Sulla sedia sbagliata. 11 anni fa vide il debutto di Sara Rattaro alla narrativa. La ripubblicazione, prima per Garzanti e lo scorso anno in versione special edition ten years dell’editore che la lanciò nel firmamento libresco, Morellini Editore, ci riporta al conflitto madre/figli. Ma la novità assoluta, oltre a ricordare che nel 2019 dal romanzo dell’autrice genovese fu estratta una riduzione teatrale, è l’audiolibro!
Storie di rapporti difficili tra madri e figli. Sara Rattaro, ci porta per mano all’eterno cordone ombelicale che unisce il senso di amori possessivi e di amori ombrosi che si instaura tra una giovane vita e chi la mette al mondo.
Conflitti mai risolti madre figli
Una brava medico chirurgo che mentre in ospedale viveva il dramma di assistere e tentare di salvare una giovane vita vittima di un incidente stradale, dovrà affrontare il cambiamento della sua quotidianità in quanto le viene comunicato che il suo unico figlio, Andrea, è stato arrestato e accusato di aver ucciso a martellate la fidanzata Barbara, appena sedicenne. Lasciato l’ospedale e scortata dalla forze dell’ordine viene portata in caserma dove il figlio è sotto interrogatorio. Ne viene fuori che il ragazzo e la vittima fossero sotto effetto di stupefacenti.
Paolo e le frustrazioni della madre
Paolo era una giovane affetto di epilessia ma potremmo dire che la sua malattia era la madre; donna bellissima che mal sopportava di curarsi del figlio che non gli lasciava spazio per la sua vita di donna e moglie trascurata da un marito che si era isolato da una condizione famigliare, che anche lui non accettava, tanto da crearsi una vita parallela a quella che cercava di sfuggire.
La donna scaricava tutte le sue frustrazioni sul povero figlio facendogli pesare la sua condizione di malato, difficile da gestire. Il ragazzo nonostante tutto cresce e prova le prime esperienze amorose, conoscendo una ragazza, studentessa universitaria come lui, di nome Valeria. Nello stesso tempo, il padre di Paolo, muore di tumore e la madre dopo aver scoperto che il marito aveva un’altra storia femminile, si era chiusa sempre di più in se stessa, scaricando ancora una volta le colpe del fallimento del rapporto matrimoniale, sul figliolo. Si era creato un po’ di sereno quando lei conobbe un uomo col quale intrecciò uno breve relazione, ma che ebbe un tempo molto limitato, tanto che alla fine la donna scaricò anche in questa circostanza le cause su Paolo, il quale in un drammatico confronto capì che per uscire da una prigione psicologica a cui nel tempo la madre lo aveva intrappolato, doveva reagire; la reazione fu quella sbagliata, ma che lo rese libero da una perenne aggressione morale della madre.
L’omicidio
Ma prigioniero di un misfatto che mai nessuno in natura poteva accettare, uccise la madre. I giornali ne parlarono come di un mostro, per giustificare l’efferatezza del gesto; il ragazzo trovò modo di poter esprimere il suo disagio e il suo pentimento durante l’interrogatorio con il magistrato che si dimostrava persona attenta e paziente.
Ancora una morte, ancora una madre
Un’altra storia sconvolge la vita di una famiglia. Una madre, vede uscire per l’ultima volta una figlia che assieme ai suoi coetanei, subisce un incidente stradale che le toglie la vita. Drammatica e molto toccante la corsa in ospedale dei genitori, col conseguente strazio di dover prendere la decisione di rispondere alla richiesta dei medici per poter espiantare gli organi della figlia e salvare la vita ad altri pazienti.
Zoe è una ragazza che attende il trapianto e che durante la sua malattia aveva conosciuto l’uomo dei suoi sogni. Tante vicende che s’incrociano in quello del destino di molti che senza volerlo si trovano sulla sedia sbagliata.
Andrea viene condannato a una pena mite rispetto all’omicidio di cui si era macchiato, sua madre scopre un altro mondo: il mondo del rapporto tra madre e figli, quando incrocia gli occhi della madre della povera ragazza uccisa da suo figlio.
La girandola della vita
Il libro s’instilla molto su quello che è la girandola della vita, porta il lettore a porsi molti interrogativi sull’eterno valzer del connubio figli genitori.
Teatro
Da questo libro è stata tratta l’opera teatrale Vittime e carnefici, con la regia di Giorgia Brusco, che tanto successo ha riscosso. Sara Rattaro, presenta uno stile chiaro, lineare ma molto struggente, toccando gli animi più sensibili. Di ogni storia leggere e rileggere il finale. Ha fatto bene l’editore a dedicare lo special edition alla bravissima autrice, alla quale la redazione necessita di porgere i complimenti più sinceri.
Ultim’ora Morellini
È di ieri 1 marzo la notizia che I passi di mia madre di Elena Mearini edito da Morellini è ufficialmente in gara per il Premio Strega 2021. Il libro esce per la collana Varianti, curata da Sara Rattaro e da Mauro Morellini. Congratulazioni!