Da Letto, riletto, recensito del 22 dicembre 2022
Dentro il ‘Vicolo chiuso’ di Doriana Perracca
Noir atipico e colmo di suggestioni, come il genere comanda, solo che in Italia non ci siamo abituati e forse è questa la fortuna e l’intuito dei tipi della collana Senza Rotta, della casa editrice Arkadia. Stiamo annunciando “Vicolo Chiuso” (pp. 289, € 17,00) opera della valdostana Doriana Perracca che ricordiamo già presente con alcuni scritti che si sono guadagnati vetrine del locale quotidiano La Stampa. Come riportato nelle info della cedola di presentazione, ci troviamo ad “Amsterdam, location dove lo scienziato di fama internazionale Victor Van Dis viene ucciso a coltellate nel bagno di un hotel. Questi lascia la moglie Linda e il figlio Martin. Nonostante le indagini serrate da parte del comandante della polizia Sandra Van der Meer, l’omicidio resta senza un colpevole. Trascorso qualche tempo, Linda si trova in Italia per una vacanza. Desidera buttarsi alle spalle il passato e conosce l’affascinante Marc, anche lui uomo di scienza e dotato, al contrario del suo defunto marito, di un carattere solare e brillante. E l’inizio di una nuova relazione, contrastata però da Martin. Ed è proprio a questo punto che nella vita di Linda iniziano a manifestarsi strani episodi: chi sono le persone che lei è convinta la stiano spiando tenendola costantemente sotto controllo? Sarà il comandante Van der Meer a cercare di fornire una soluzione a questa vicenda dai contorni così poco chiari, convinta che tutto ruoti intorno alla morte di Victor. Ma sarà un secondo omicidio a far franare definitivamente la situazione, innescando una serie di colpi di scena di cui sono protagonisti una serie di personaggi ambigui e pericolosi. Toccherà a Sara Van der Meer sbrogliare la matassa, in un continuo susseguirsi di menzogne e false piste, fino all’inaspettato epilogo finale”.
Già da questi primi indizi possiamo notare come quell’appartenenza al nord è palesemente esposta, ma stiamo parlando di un nord del nord, di Paesi come quelli della penisola scandinava dove i noir che si legano al thriller fondano la loro potenza nell’indagine della psicologia del profondo. Una moglie dunque che si rifà una vita che però sembrerebbe essere ostruita dal figlio, orfano, legato al ricordo del padre.