Da La Sicilia del 30 settembre 2021
L’esilarante penna dissacratoria di Jacopo Masini
Dopo il successo dell’esilarante ‘Polpette’, Jacopo Masini torna in libreria pubblicato per i tipi di ExOrma Edizioni con ‘Santi Numi’ (pp. 168, € 16,00). Di primo acchito il volume sembrerebbe ricalcare lo stile del precedente edito da Dal Vecchio, e infatti è proprio così, ma la differenza radicale sta in due fattori: Masini è sempre più esilarante dissacratore e immaginifico, quasi parlassimo della scala di Allport divisa in 16 punti (solo che quest’ultima indaga per le anamnesi psicopedagogiche); secondariamente l’autore sembrerebbe rendere onore alla propria città, tanto da giungere a narrare anche in dialetto parmigiano. Parma per l’appunto, vanta diversi autori che si sono imposti con le CE indipendenti maggiori, ma siamo certi di poter affermare che i contenuti di questo straordinario autore vertono più verso un acme che altri, contemporanei, non riescono a raggiungere. I racconti che si susseguono nel bel volume, ExOrma ha una impostazione grafica molto fascino- sa, dove in copertina primeggia un santo con occhiali tondi che miscelano una potenziale immagine emulativa di John Lennon e una di San Francesco che sia d’Assisi o di Padova poco importa, ed è da questa osservazione, sappiamo in tanti che le vite di questi personaggi annunciati oscillarono dal tragico al piacevole, che possiamo affermare lo stile meraviglioso dove un racconto che è devastante e induce ad una potente idea di dolore, può trasformarsi in una geniale farsa che risolleva animi e cuori ormai abbandonati alla negazione di qualunque speranza. In questo nuovo surrealismo masiniano, ci sentiamo parte integrante: il letto- re può essere catapultato nelle vicende narrate, tornando magari un po’ bambini così da vivere in certune fiabe che risvegliano la memoria degli anni della spensieratezza. Masini è un talento, ecco spiegata la sua produzione con editori di livello altissimo che hanno investito in questo simpaticissimo personaggio.