Da La Sicilia del 1° dicembre 2022
Il sistema di valori nella società post moderna
Torna a sorprenderci Danilo Mauro Castiglione, dopo il successo di “Considerazioni”, con un nuovo saggio, anche questo pubblicato da Algra Editore. In “Valori per una teoria condivisa” (pp. 108 € 10), l’autore etneo s’interroga attraverso il recupero originario delle parole sul problema assiologico. E’ nell’economia esistenziale di ogni uomo, che sorge la domanda su quale debba essere il postulato che genera un sistema di valori sul quale basare la propria vita in seno alla società post moderna, post cristiana, postuma di se stessa. Per farlo Castiglione riconosce la dimensione performante della parola, dalla sua etimologia, ne trae spunto per una riflessione su ciò che è degno affinché si possa recuperare il senso originario dell’esistere. Nella triade Humus, Humanitas, Humilitas, rintraccia il legame tra la Terra – luogo in cui accade l’esistenza umana – e il suo rapporto con l’Essere, il nutrirsi, l’abitare; il rapporto tra la categoria del “singolo” e la dimensione del “mondo”
globalizzato, per giungere, ispirandosi al VII capitolo della Regola di Benedetto da Norcia, a quell’ Humilitas che è senso del limite dell’ uomo e che, in barba a tutti i pregiudizi sull’umiltà, diviene possibilità di pensare l’impensabile, il totalmente altro. Così la domanda post-verità diventa motivo di recupero del concetto platonico di bello, vero e giusto/buono come dimensione unitaria dell’uomo. Prende forma la possibilità di essere nuovamente “Uno” per l’uomo frammentato dalla cultura del nostro tempo e, come luci, le esistenze delle persone che hanno dedicato la loro vita a creare percorsi di unificazione, raccogliendo i frammenti di esistenze ferite e lacerate, leggono l’uomo in una nuova unità.