Da La Sicilia del 29 gennaio 2025
Giusy Africano, le sfumature di sette personalità
Torna negli scaffali libreschi Giusy Africano con “Oltre le sfumature proibite” (Pav, pp. 224, € 15) approfondendo gli spettri della personalità. Ci sentiamo di definire questo libro come una ricerca nel mondo delle donne dove si induce a capire come è diverso il loro modo di vivere che globalmente potrebbero essere simili, ma nello specifico di ogni vita cambiano e sovvertono leggi che ad oggi sembrano intoccabili: questo rende onore alla buona scrittura dell’autrice.
Emma, Lucrezia, Ada, Milena e tante altre, si trovano a sopravvivere in quei tentativi di novità che la vita riserva loro, ma questa sopravvivenza è dettata proprio da una difficoltà non indifferente. Se da una parte ad esempio vi è Elvira, madre Milena che raccoglie per la sua avarizia tutto ciò che farà vivere bene la figliola, dimenticando però di raccogliere e diffondere qualcos’altro: l’amore materno. Certo espletato così non rende l’idea, ma l’autrice narra dettagli che a tratti sono anche spiritosi seppur ci consegnano un sorriso amaro e triste. Anche in coppia, forse il racconto più drammatico, con Emma che cerca riscatto di una noia in proibiti atti che la faranno interrogare sul perché non trova risposte. Non manca l’amore lesbico, tra Ada e Lea, dove s’erge la difficoltà che spinge una delle due a ricorrere a un bravo psicologo che le motiva l’importanza dei sentimenti sin dalla cultura greca, e grazie a questa risolvendo la rabbia emotiva. L’autrice scavando nell’universo femmineo, fa conoscere come le inclinazioni in ambienti diversi di una persona possono cambiare, quasi a manifestare una recita che fin dei conti tale non sarà mai, perché le difficoltà primarie sono quelle di sapersi ‘spendere’ nel mondo, e forse in questo spendersi il rischio è non poco pericoloso e non sempre salvifico.