Dopo il successo di Magnificat, che ha tournato in tutta Italia, la nuova attesissima produzione dell’ultra ventennale Associazione Culturale Neon, fondata e ancor oggi capitanata dal Presidente Piero Ristagno, andrà in scena in prima nazionale, con la regia di Monica Felloni presso l’epocale location del Teatro Greco Antico di Taormina nel giorno, mese e anno del Signore 21 agosto 2015, alle h. 21.30 col titolo introspettivo di “Ciatu” (trad. dal dialetto siculo/sicano “Respiro”).
Da sempre in prima linea per la migliore forma delle guarigioni che attanagliano l’anima e il fisico, l’ A.C. NEON, ormai consacrata nel firmamento del teatro, ma non solo, porterà in scena 27 performer disabili, miscelati ad altri, per garantire la spettacolarità della (non) diversità.
La Vendita biglietti è presso BoxOffice | www.ctbox.it – tel. 095 7225340
Prezzi popolari: da 15 a 20 euro.
Si può acquistare anche online: http://goo.gl/laQsTf
Intersecando le arti che procedono dal più intimo recesso dell’animo, quali poesia, movimento, orazione, visioni, musica, canto, gestualità, lo spettacolo Ciatu coinvolgerà di riflesso il pubblico grazie agli innovativi linguaggi che solo chi ha la “fortuna” di essere disabile e non arrendersi agli ostacoli e alle barriere socio-tangibili può annoverare, dando lectio ai lamentosi che disabili non lo sono.
La straordinarietà del popolo di Associazione Culturale Néon ha partorito, in tempi di social network, una idea che ha coinvolto migliaia di utenti. In contemporanea alla divulgazione dell’attesissimo evento, la camaleontica poetessa Stefania Licciardello ci ha inviato il c.s. di un contest dal titolo #unafraseperciatu. Si chiede di partecipare inviando una frase che comprende la parola CIATU e se si vuole anche una immagine/selfie/foto. Il tutto sarà trasformato in un quadro. Esempio: “Appanta#ciatu attendo le partite di calcio/Piero”. Le prime tre frasi che riceveranno più like alla fine del contest avranno diritto a un biglietto omaggio per lo spettacolo Ciatu (Teatro Antico di Taormina- 21 agosto 2015 ore 21.30).
Noi di salvatoremassimofazio.it non siamo giornalisti pertanto non frega un cazzo di come funzionino gli standard divulgativi e -nuovamente- pertanto usiamo i nostri personalissimi standard: o ci siete o ci Ciatu.
