Da Sicilymag del 14 aprile 2021
Le eroine silenziose di “Virità”. Giusy Sciacca: «Parola alle donne»
LIBRI E FUMETTI Protagoniste venti donne di Sicilia, la raccolta di racconti “Virità, femminile singolare-plurale”, edita da Kalòs, è il nuovo impegno letterario dell’autrice lentinese, Alcune abitano sull’Isola dai tempi del mito, altre sono partite per poi ritornare, altre sono arrivate in epoche più moderne fino a giungere agli albori del Novecento: «”Virità” vuole essere voce, coscienza»
Tra penna e aeroplani. Così potremmo definire la vita di Giusy Sciacca, controllore del traffico aereo all’Enav, la società che gestisce il traffico aereo civile in Italia, e giornalista culturale e scrittrice. Lentinese di origine, equamente condivisa tra Roma e Siracusa, dopo aver pubblicato racconti apprezzati in diverse antologie e averne curato una lei stessa – “Siciliani per sempre. Viaggio emozionale nel cuore della Sicilia” per Edizioni della Sera uscito di recente -, Giusy Sciacca – che sarà nella giuria della narrativa del prossimo Etnabook, festivald el libro di Catania – adesso fa per conto proprio. Venerdì 16 aprile, per i tipi palermitani di Kalòs Edizioni, in tutte le librerie e gli store online, esce il volume Virità, femminile singolare-plurale. Il 7 maggio alle 19 l’autrice parlerà del suo libro con Gaudenzio Schillaci e Rosario Russo di Sicilia Niura per il ciclo di incontri on line “L’isola delle femmine” organizzato dal collettivo letterario siciliano con il Mondadori Bookstore di Acireale sulla pagina Facebook della libreria.
Senza alcuna difficoltà, Giusy Sciacca, che è anche una collaboratrice di SicilyMag, ci ha concesso qualche dichiarazione in anteprima.
“Virità, femminile singolare-plurale”. Un manifesto già nel titolo?
«In realtà il titolo e il sottotitolo intendono essere al contempo chiari ed evocativi. Provate a coglierne il senso letterale: ‘virità’ è un termine sia femminile singolare che plurale. Ho scelto un termine siciliano, perché siciliana sono io e la matrice che sottende il senso dell’intero libro. Che tuttavia, muove dalla Sicilia per farsi mediterraneo e geograficamente omnidirezionale attraverso la rievocazione e la narrazione. Virità è un termine sia singolare sia plurale a ricordare che di verità non ce n’è una sola, che magari ne esistono molteplici e che alcune non sono mai state raccontate. Inoltre Virità è un termine siciliano facilmente comprensibile anche a chi non parla affatto il nostro dialetto, che nella produzione letteraria nazionale è comunque assai utilizzato e apprezzato». Clicca qui o sulla foto ritraente Giusy Sciacca per leggere l’intervista su SicilyMag
In basso il teaser del libro, in uscita il 16 aprile