Da La Sicilia del 16 febbraio 2021
Un test letterario al limite dell’immaginazione
Un progetto sulla scrittura, quello proposto da Alessandro Russo, che attraversa le fasi della fabulazione con il
coinvolgimento delle scuole e tutto quanto è realtà pedagogica: la formazione, la libertà di espressione e la creatività. Una mattina, nel 2019, lo scrittore etneo lo presenta al Liceo “Megara” di Augusta dialogandone con docenti e dirigenti, finché le prof Maria Adelaide Scacco e Cassandra Carriglio vengono assorbite dall’idea. Si lavora subito con gli studenti, “elementi cruciali” e liberi di interpretare che, entusiasti, comprendono l’innovazione: tutto si fa concreto, su basi storiche che permettono astrazioni. Frattanto sopraggiunge la pandemia ma si va avanti lo stesso. Diventato un libro dal titolo “Scritturiamo Pinocchio”, (Algra editore), torna in auge in questi giorni di riapertura delle scuole. «La possibilità di inizia- re un corso di scrittura creativa a scuola – dice Scacco – è stata un’occasione unica per i ragazzi, soprattutto perché il corso è nato dal P.C.T.O (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, nda)». «Appena chiesi informazioni alla prof Scacco – incalza Carriglio – capii che era l’occasione per aprire una finestra sul mondo degli alunni». Il curatore invita lo scrittore Massimo Maugeri a spiegare la nascita del suo romanzo “Cetti Curfino” e il cerchio si chiude. Così Alessandro Russo rivela come si è rimboccato le maniche per non demordere: «La pericolosità del Covid sembrava annientare il progetto. Invece oggi siamo qui con le scuole riaperte a parlare di “Scritturiamo Pinocchio”, un volume realizzato da alunni, docenti e istituzioni del Megara».