Da Letto, riletto, recensito! del 29 agosto 2019
Dona Flor e seus dois maridos titolo originale, fu pubblicato nel 1966 dal brasiliano Jorge Amado. Considerato il romanzo più noto dell’autore brasiliano, fu tradotto nel 1977 in Italia per Garzanti prima, poi TEA, poi Mondadori, poi una infinità di editori. Personalmente, concedetemi questa licenza autoreferenziale, è il terzo libro di tutti i tempi a me gradito dopo “La Bibbia” e “Un sacchetto di biglie” di Joseph Joffo.
Dona Flor e i suoi due mariti è un libro spassoso, originale, drammatico e corale, con protagonista una giovane rimasta vedova di Vadinho, un uomo passionale che esaltava le pulsioni dei sensi di questa umile e innamoratissima moglie. Di contro però, nonostante fosse anche lui innamorato, non mancavano i tradimenti, le scorribande, le altezze della giocosità della vita vissuta ai limiti di una straordinaria follia che rendeva Vadinho un personaggio notissimo nella cittadina dove è ambientato il romanzo.
Dona Flor perdonava tutto a Vadinho, perché la sua allegria e il godimento della vita lo rendevano uomo ideale così come per le donne che vogliono essere amate col sorriso, ma il destino crudele la lasciò sola. Per un pò.
Il corteggiamento di un altro uomo, pian pianino fu ben accolto dalla protagonista del romanzo, sino a sposarsi con l’antitesi comportamentale del primo marito. La sicurezza, la fedeltà, la serietà di Teodoro, si contrappone al sollecito e l’estasi dei sensi di Vadinho. La donna, comprenderà presto che le caratteristiche comportamentali dei due, sono elementi per il marito perfetto, che ovviamente non può avere. Forse. Infatti evocando il suo Vadinho e vivendo il suo Teodoro, si intreccerà una storia di rara bellezza narrativa che porta a riflettere sul tema dell’amore: accogliere la focosità dell’altro, pur sottostando a infedeltà o realizzare il sogno di una famiglia serena, ma con alcuni limiti della carne?
A voi la scelta, dopo la lettura di questo gran romanzo che ad oggi è stato pubblicato e tradotto in tutto il mondo, in una infinità di edizioni.
Titolo: Dona Flor e i suoi due mariti
Autore: Jorge Amado
Editore: Garzanti per la prima edizione italiana del 1977
Pagg: 550
Voto: 10 e lode