Da Letto, riletto, recensito! del 16 maggio 2019
A cura di Salvatore Massimo Fazio
È un piacere esser tornati dal Salone Internazionale del Libro di Torino e aver visto che la trilogia scritta da Luca Buggio, è risultata essere tra le più richieste dal pubblico.
Avevamo già recensito il primo capitolo, La città delle streghe, che ci aveva fatto conoscere una Torino con le sue matrici, dal nome ad esempio, perché il capoluogo piemontese si chiama proprio Torino, alle vicende che ci proiettarono nel cuore del romanzo.
In questo secondo capitolo, dal titolo La città dell’assedio, pubblicato ancora per i tipi de La Corte Editore, l’autore racconta di una Torino assediata da bombardamenti francesi dove nel caos quotidiano emerge la figura spettrale dell’uomo del crocicchio che si rende autore di raccapriccianti omicidi che sfiorano il cannibalismo.
Ricordiamo in breve le gesta nel primo libro dei protagonisti Laura e Gustin, due personaggi con le vite parallele che si barcamenano nel difficile quotidiano che una guerra comporta. Gustin, deve la vita al nobile ducale per il quale presta servizio. Oltre al suo lavoro di spionaggio, viene incaricato dal suo salvatore, di trovare l’autore dei delitti che creano panico costante in città. Il tutto al fine di riuscire a placare il clima di terrore che si è creato. Laura, che gestisce il negozio di sapone lasciatogli dal suo datore di lavoro, morto in circostanze oscure, si dedica anche al suo patrigno, vittima di un ictus, dopo la morte della moglie nonché madre della ragazza, nata da una tristissima storia (che potrete leggere nel primo libro di questa avvincente trilogia).
Torniamo al secondo volume della trilogia, quello appena finito di leggere.
Laura
Laura in una occasione di soccorso agli abitanti del suo quartiere, assediati dai bombardamenti, crede di aver visto un essere sinistro dalle sembianze mostruose, aggirarsi nel caos causato dal conflitto. Le persone, che ormai convivono con la paura dello sfracello bombardiero, subiscono l’avallo terrorizzante di imbattersi nel misterioso “mostro” al quale viene dato il nominativo di uomo del crocicchio, da tutti visto come il demonio e male assoluto. Laura per dare delle risposte a questa terribilità, che l’ accompagna sin dalla pre nascita, si affida alla fede e attraverso la sua assidua frequentazione in chiesa, tenta di trovare risposte negli angeli che assistono gli umani e nei demoni: malvagie entità che infestano la vita di ogni umano. Di quella città maltrattata dal conflitto bellico e da mostruose creature, per Laura si erge anche l’amore. Conosce Alberto, esuberante giovane ma dal cuore nobile tanto da essere sempre in prima fila nell’aiutare il prossimo, sia durante i bombardamenti sia per tutte le difficoltà quotidiane di altra natura.
Gustin
Gustin frattanto che le vicende assediano Torino, viene investito da morti orribili che lo rabbrividiscono e cerca in tutti i modi di far chiarezza investigando con scaltrezza. Ma un vortice di mistero, accoppiato ad apparizioni terrificanti di esseri mostruosi, lo fanno vacillare con la mente fino ad essere schiavo di incubi anche nei momenti di riposo. Da dire che non tutto era così buio nelle giornate del giovane Gustin, tant’è che un colpo di scena inaspettato di questo racconto, si presenta: in circostanze davvero simpatiche, onore all’autore, si concretizza la conoscenza tra lo stesso e Laura, l’altra protagonista.
Torino intanto, oltre a subire i violenti attacchi della guerra, doveva fare i conti con le nefandezze di natura satanica, che vedeva coinvolti personaggi di alto rango.
Luca Buggio, conferma ancora una volta la stoffa del narratore storico con colpi di scena continui. Descrive il ’700 al fine che il lettore riesce a viverlo in prima persona. Lo proietta dentro le macerie e le paure, gli assalti e le preghiere. Un talento che ho conosciuto grazie a la città delle streghe e che mi sento di dire solamente, di aspettarvi un finale dolce-amaro dai contorni meravigliosi.
Anche questo secondo episodio è da leggere assolutamente.
Titolo: La città dell’assedio
Autore: Luca Buggio
Ediore: La Corte
Pagg.: 400
Prezzo: € 17,90
Voto: 9