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Sei il puro che pensi, sei l’infetto di cui sproloqui (Il Venerdì di Francesco Das Atmananda)

11 Novembre 2016 - Il Venerdì

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I tuoi pensieri

Un giorno, non importa dove e non importa quando, un discepolo chiese al suo Saggio Maestro:

Maestro chi sono io?”

“Tu sei quello che pensi!” rispose il Maestro.”E te lo spiego con una piccola storia.”

Un giorno, dalle mura di una città, verso il tramonto, si videro sulla linea dell’orizzonte due persone che si abbracciavano.

 

Molti passanti si fermarono ad osservarli.

“Sono un papà e una mamma!” pensò una bambina innocente.

“Sono due amanti che si vedono di nascosto!” pensò un uomo dal cuore torbido.

“Sono due amici che s’incontrano dopo molti anni!” pensò un uomo solo.

“Sono due mercanti che hanno concluso un buon affare!” pensò un uomo avido di denaro.

“È un padre che abbraccia un figlio di ritorno dalla guerra!” pensò una donna dall’anima tenera.

“Sono due innamorati!” pensò una ragazza che sognava l’Amore.

“Chissà perché si abbracciano!” pensò un uomo dal cuore asciutto.

“Che bello vedere due persone che si abbracciano!” pensò un uomo dall’Anima nobile.

“Ogni pensiero rivela a te stesso quello che sei.

Esamina di frequente i tuoi pensieri:

ti possono dire molte più cose su te di qualsiasi maestro!” concluse il Saggio Maestro.

Considerazioni personali:

E’ proprio così, noi siamo ciò che pensiamo.

Un giorno un Maestro disse: “Osserva le tue parole quando sei in compagnia e osserva i tuoi pensieri quando sei da solo.”

I nostri pensieri non mentono mai, per sapere davvero a che punto siamo lungo il Sentiero evolutivo della consapevolezza, è sufficiente osservare i nostri pensieri, specialmente quando siamo da soli.

Se permettiamo alla nostra mente di creare spesso dei pensieri tristi, sarà molto difficile che nella vita possano presentarsi situazioni positive e piacevoli.

Oggi, la fisica quantistica ha dimostrato che l’osservatore influenza la realtà. Quindi, tutto ciò che arriva nella nostra vita è frutto dei nostri pensieri e di ciò sul quale poniamo la nostra attenzione. Pensandoci bene, tutto ciò rispecchia perfettamente la Legge d’Attrazione.

Ogni nostro pensiero genera una vibrazione energetica che si propaga intorno a noi fino all’Universo, provocando, a sua volta, una risposta e portando nella nostra vita gli eventi che vibrano sulla stessa frequenza del pensiero.

Il Signore Gautama il Buddha, il Risvegliato, amava dire:

“Siamo ciò che pensiamo, tutto ciò che siamo sorge con i nostri pensieri. Con i nostri pensieri formiamo il mondo. Parla e agisci con mente impura e sarai seguito da guai, parla e agisci con mente pura e la felicità ti seguirà come ombra inamovibile”.

Da qui nasce la necessità della meditazione, strumento indispensabile per governare e dominare la mente, mettendola al nostro servizio.

Infatti, finchè saremo noi ad essere dominati dalla mente, la nostra vita sarà come un veliero senza timone sballottolato a destra e sinistra dalle tempeste mentali/emozionali.

Da oggi la parola d’ordine sia: “Osserva i tuoi pensieri”.

Un abbraccio di Luce e Pace

buon fine settimana per tutti

con Amore Francesco

das Atmananda (G.B.)

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